La società del giorno d’oggi ci sottopone costantemente a stimoli di tutti i generi e le decisioni personali diventano sempre più difficili.
Tendenzialmente sappiamo che l’oggetto più comprato sarà anche il migliore, che l’influencer con più followers il più simpatico e che i comportamenti più diffusi in una determinata situazione i più consoni.
Questo ragionamento è applicabile anche in ambito medico.
I pazienti, alla domanda “come stà seduto in ufficio”, o prima ancora che io glielo chieda mi dicono che cercano di stare su dritti per non essere gobbi.
Se invece chiedo come fanno a piegarsi per raccogliere qualcosa rispondono che cercano di farlo nel modo corretto, piegando le gambe e tenendo la schiena dritta.
Quando chiedo come mai, le risposte più diffuse sono:
– L’ortopedico mi ha detto di piegarmi sulle gambe così non muovo la schiena(…)
– Il mio medico dice ci stare seduto ben dritto così non divento gobbo(…)
– Il massaggiatore di ha consigliato di piegarmi con le gambe per non sforzare la schiena(…)
– Ho letto su internet che se piego la schiena posso bloccarmi(…)
– C’è un tutorial su youtube in cui un chiropratico spiega che se stò seduto male si rovina la cervicale(…)
É normale pensare che se tutti dicono che si fa così allora sarà giusto. Ci si fida di quello che la maggior parte delle figure mediche dice
MA riflettiamo su alcune cose:
Vi chiedo per un momento a dimenticarvi di tutti quello che avete sentito negli anni e provare a stare seduti su una sedia in modo rilassato. Pensate di rilassare le spalle, la schiena e la pancia e fate un paio di respiri pensando di lasciare la pancia morbida.
Come vi sentite? Notate una differenza rispetto a quando state seduti belli dritti?
Potete mettere un dito nella zona lombare e provare a sentire la differenza tra le due posizioni. Cambia qualcosa?
Provate ora a stare in piedi e a raccogliere una penna da terra pensando di rilassare la pancia e piegare la schiena. Magari provate a ripetere il movimento più volte.
Quale delle due versioni vi sembra più comoda e rilassata? Quella in cui si piegano le gambe e si tiene la schiena bella dritta e tesa o quella in cui si piega la schiena?
Recenti studi dimostrano come, di fatto, non sia tanto il tipo di movimento a “bloccare” la nostra schiena ma il modo in cui viene eseguito. Durante la quotidianità aggiungiamo tensioni che di fatto non ci servono e questo non fa altro che aumentare e mantenere il dolore.
Se guadate dei video di atleti di sollevamento pesi vedrete che loro non utilizzano il “metodo giusto” per sollevare il bilanciere ma tengono la schiena piegata.
Loro sollevano un peso esagerato con la schiena flessa e noi non possiamo piegarla per raccogliere una penna? Certo, loro sono allenati, ma noi non dobbiamo sollevare quel carico. Il nostro allenamento potrebbe equivalere al movimento della schiena. Se mai la piego mai si abituerà a piegarsi.
Forse è il caso di non dare per scontato che quello che tutti dicono sia la soluzione migliore, magari lo è per alcuni ma certamente non per tutti. Ognuno di noi ha esigenze e abitudini diverse quindi non credo sia possibile standardizzare un movimento come quello “corretto”.
Vi aspetto per discuterne,
Martina.