Il Reflusso Gastro-Esofageo è una problematica sempre più diffusa e molto fastidiosa. Si tratta della risalita del contenuto gastrico verso l’esofago che a lungo andare irritano le pareti dell’esofago provocando fastidiosi bruciori.

Avete mai pensato di provare con l’osteopatia?

Il trattamento osteopatico ha l’obiettivo di accompagnare il corpo verso la guarigione eliminando quelle disfunzioni che mantengono lo squilibrio corporeo e quindi, in questo caso, il reflusso gastro-esofageo.

Perché si sviluppa il reflusso? 

  • Stile di vita (fumo, alcol, farmaci), dieta scorretta, patologie gastriche;
  • Difficoltà di chiusura dello sfintere esofageo inferiore (zona di passaggio da esofago a stomaco);
  • Alterazioni del posizionamento dello stomaco che facilità il reflusso;
  • Aumento della pressione addominale;
  • Ernia iatale;
  • Diaframma toracico;
  • Postura;

Sintomi:

  • Bruciore allo stomaco e/o retrosternale;
  • Difficoltà digestive;
  • Rigurgito;
  • Mal di gola, tosse, difficoltà di deglutizione;

Come può aiutare l’osteopatia?

Le strutture su cui si concentra la valutazione e il trattamento osteopatico sono:

  • La regione dorsale e la gabbia toracica;
  • Diaframma toracico;
  • Cranio – Sacro;
  • Cervicale;
  • Addome;

Tutte queste strutture del nostro corpo posso influenzare la sintomatologia sia per diretto contatto con lo stomaco/esofago sia per via neurologica.

La postura, inoltre, è molto importante per chi soffre di reflusso gastro-esofageo. Per esempio, l’esofago può creare una chiusura anteriore del torace ed un aumento della cifosi dorsale oppure viceversa, una chiusura anteriore può portare ad una diminuzione di mobilità del diaframma e quindi dello stomaco favorendo l’insorgenza di difficoltà digestive.

L’osteopata, tramite l’utilizzo di diverse tecniche, agisce sui diversi sistemi corporei migliorando il movimento delle strutture in disfunzione e la circolazione. Inoltre, elimina le tensioni che mantengono il reflusso e ristabilisce l’ equilibrio degli impulsi neurologici per diminuire la sintomatologia.

*** Attenzione, essendo il reflusso una problematica multifattoriale, non sempre verrà risolto dai trattamenti osteopatici! ***

Talvolta vi sono delle patologie (helicobacte pylori, ulcera gastrica, gastrite, incontinenza dello sfintere esofageo inferiore, ernia iatale ecc.) alla base del reflusso. In questo caso è verosimile che l’osteopatia non eliminerà completamente i sintomi ma sarà  comunque un valido aiuto per la diminuzione e per la gestione del reflusso. Inoltre, migliorando l’equilibrio di tutti i sistemi corporei può favorire la guarigione.