La fascite plantare è l’infiammazione di un tessuto sottile che collega il tallone alla base delle dita del piede e contribuisce al mantenimento dell’arco plantare.
Questa problematica si sviluppa soprattuto in sportivi ma può coinvolgere anche persone che hanno disfunzioni a livello del piede, che utilizzano scarpe sbagliate o che sono in sovrappeso o in gravidanza.
I sintomi principali sono dolore mattutino, appena alzati dal letto o dopo essere stati seduti per molto tempo.
La fascite plantare è una delle principali cause di tallonite.
Cause:
- Sport;
- Disfunzioni a livello del piede o alterazioni nella conformazione (piede piatto, piede cavo);
- Attività lavorative che costringono a stare in piedi molto tempo;
- Sovrappeso;
- Gravidanza;
- Età;
- Scarpe inadatte (troppo piatte, senza supporto plantare, tacchi alti);
Osteopatia:
L’osteopata, tramite l’utilizzo di tecniche locali, interviene diminuendo l’infiammazione a livello della fascia plantare e lavora sulla postura eliminando le eventuali disfunzioni locali e nel corpo che possono influire sulla sintomatologia.
Il compito dell’osteopata è quello di diminuire il carico a livello del piede sintomatico per migliorare il dolore e prevenirne la ricomparsa.
Stile di vita:
Per rendere più efficace il trattamento ed evitare la ricomparsa dei sintomi è utile effettuare i seguenti cambiamenti:
- Utilizzo di scarpe adatte sia durante l’attività sportiva che nella quotidianità (soprattutto se si passa molto tempo in piedi);
- Evitare di indossare scarpe troppo piatte o rigide, tacchi, scarpe senza sostegno a livello dell’arco plantare;
- Mantenere il giusto peso corporeo;
- Massaggio plantare a casa: – posizionate una pallina da tennis sotto l’arco plantare e, a gamba tesa, spostate il peso su quel piede come se voleste schiacciare la pallina sul pavimento. Mettete e togliete il peso per circa 15 volte;
– nella stessa posizione, mettete un po’ di peso sulla pallina e fatela rotolare avanti e indietro sotto il vostro piede in modo che massaggi tutto l’arco plantare, dalla base delle dita fino al tallone. Eseguite questo esercizio per circa 20 secondi;
*** La miglior cura è la prevenzione! ***